Capre e Tette Grandi

oggi, tornando a casa, ho rivisto giulia g.
non la vedevo da dieci anni, da quando abbiamo smesso di frequentare le medie e ci siamo diretti verso due scuole differenti. a un certo punto delle superiori, non ricordo esattamente quale anno fosse, qualcuno mi disse che giulia g. stava frequentando il più prestigioso (nonchè unico) liceo classico delle città con una media scolastica che sfiorava la doppia cifra. e la cosa al tempo, mi meravigliò parecchio. giulia g. non era nulla di che, una capra come più o meno tutti i tredicenni; era così normale che le sue tette, benchè sviluppatesi prematuramente, non le permettevano nemmeno di raggiungere l'olimpo delle tette da scuola media, una top three ferocissima difesa con unghie e wonderbra dalle tre reginette tette dell'istituto. in realtà ci sarebbe stata anche una quarta ragazza in possesso delle doti per elevarsi a sogno erotico di ragazzetti pubertenti, ma le mancava la popolarità del "terzetto coppa D" e ha sempre vissuto nell'ombra. katia qualchecosa.
insomma, giulia g. nel mio immaginario era passata da persona tendente al normale-noioso a brillante grecista e sapiente latinista. la cosa era si sorprendente, ma pensando a quale abisso ci sia tra una persona alle scuole medie e una persona alle superiore, quali possibilità di sbocciare, di trovare la propria vera strada, di scoprirsi, bè ok ok ero sorpreso - non era decisamente una cima - ma riuscivo razionalmente a giustificare la cosa.
oggi, passando per la stazione, l'ho vista fare colazione ad un tavolino di un bar. 
è bastato un solo sguardo per capire all'istante che tutta la storia del liceo e della media, tutte quelle voci non erano altro che un fantasioso caso di omonimia.
capre siamo, capre rimarremo.
e a capre continueremo a somigliare.
















la scorsa settimana ho anche rivisto katia qualchecosa. mi ha fatto piacere vedere che aveva ancora delle tette notevolissime. 

101 Reykjavik

il solito porcaio di ubriaconi che vogliono solo rimorchiare, vecchia carne servita a ogni tavolo, baci slogamandibola ricliclati, coglioni sott'aceto in salsa di fica. tutti si sono fatti tutti. è la sala mensa del reparto malattie veneree, tutti alla catena dello stesso dna marcio, aborti che fluttuano sfiorando i tavoli. questo posto straripa di bambini non nati e tutti, nati e non nati, si ritrovano qui, confondendosi.

la cosa peggiore dell'aids come sistema di suicidio, 

è che ci metti un sacco a morire. 

La Lettera Dell'Anno (a.k.a. brutale re-repost)

brutalmente rubato prima qui, mentre il vero padre è lui.

Smarter Than - The True About The Gay-About Speeches

(my english looks fantastic)

look... people love to brand particular people gay - - that guy's so obviously gay, he should just admit it an' move on, blah-blah-blah, whatever. but all they're trynna do's look smarter'n they actually are, it's not really anymore intelligent than wee kids callin' each other fruits in the school playground.

Feed A Roots. Play Trumpet.

a original book for a jamaican trumpet player. 

per fare lo splendido, volevo scrivere in slang jamaicano, così sono andato qui e l'unica cosa che mi è tornata comoda è stata la traduzione di a. 

in pratica vuol dire tutto.

Radical Motorbike

cazzo, lo sapevo. era solo questione di tempo prima che scoprissero la moto. era troppo tempo che usavano la bicicletta per fare i fighi, lo scatto fisso e tutto il resto. era naturale che si evolvessero e scoprissero il motore a scoppio.

occhiali belli, scarpette di pelle e belle parole in bocca. 

cheppalle...

Clacson Cum Gaudio

sera tarda, ventidue molto abbondanti e in giro scemennati col clacson a tutto spiano. troppo tardi per un matrimonio, troppi per pura casualità, troppo convinti nel suonare il clacson. c'era qualcosa di grosso sotto che ci sfuggiva, ma cosa?

"che sia morto andreotti?"

macchè. era solo lo scudetto della juve. 

Sogno

sei mesi fa ho fatto un sogno stranissimo. [...] 

se il mio sogno era vero, allora...

allora

allora niente ha più senso.

se il mio sogno era vero, vuol dire che tutto ciò che sappiamo, 

che crediamo di sapere, 

è una menzogna. 

Clercks

si può andare al bagno?

si ma non funzonano le luci. in realtà ci sarebbero ma ogni pomeriggio dio sa perchè alle cinque e un quarto saltano. nessuno sa spiegarselo e il capo non vuol saperne di chiamare l'elettricista per ripararlo finchè quello non salda il debito che ha con noi.
per me è una situazione orribile, dilaniato tra la mia fedeltà al capo e il desiderio di pisciare con la luce accesa.

CRISTO SANTO!

"era un incrocio tra john rambo e polly pocket. 

 tra dakota fanning e il giustiziere della notte 4."

"ancora non ci credo che aveva solo dieci anni"

The Boys

THE BOYS

" Quis custodiet ipsos custodes? "

The Boys - Cherry

"but--but you're the seven, for crying out loud! I mean this is completely disgusting! it's a betrayal of everything you stand for! you're earth's most mighty! you bring justice to all, you avenge the innocent! YOU'RE THE SEVEN!"

"yes, and we'd like to get our dicks sucked."

21 Marzo

Sboccia

il primo

fiore

di primavera.

Magnifico e superbo

svetta

appena per qualche giorno,

solo,

in un mare d’erba.

Ma altri fiori stanno già nascendo

numerosi.

Per me, invece, dopo questa breve primavera, è di nuovo inverno.

Ma sarebbe stato così

bello

se non fosse stato

il primo?

(prima pubblicazione di nientepopòdimenoche)

Fabio Lodolo

The Sandman - Tails In The Sand

"nessuno mi aveva mai amato tanto da riuscire a trovarmi"

Marketing

passeggiavo per il centro, pomeriggio inoltrato, e vedo un banchetto di uno dei tanti casinò sloveni, con cinque bellissime ragazze bionde sorridenti, allegre, invoglianti. e una mora.
sono ripassato stamattina e al suo posto - e già il cambiamento mi aveva maldisposto - c'era uno stand della vodafone con tre uomini over 50. abbondantemente over. ne simpatici, ne sorridenti, ne bionde.
sospetto che la vodafone abbia un nuovo piano di marketing: ora punta tutto sulle 90enni, unico pubblico che possa apprezzare questi "giovani" venditori.

90enni zozze.